Dal momento che il Senato ha
deciso di tutelare i clienti (1), io, ex prostituta, vi dirò perché voglio che
la Francia faccia di tutto per farla finita con questi uomini che hanno
rovinato la mia vita per più di 20 anni. Ho trovato la forza di contarli.
Ascoltatemi bene. Ho avuto più di 30.000 clienti nel corso della mia carriera
di prostituta, circa 4 al giorno.
Più di 30.000 rapporti
sessuali che non volevo, che rifiutavo con tutto il mio corpo. 30.000 volte la
sensazione di essere negata come persona, di essere ridotta a una nullità, di
essere una donna-robot. 30.000 volte ho subito la sfilata di questi uomini
indifferenti, sicuri del loro diritto, in un angolo dei bar dove ci si
prostituisce, nelle sale sature di fumo, fra l'odore dello champagne versato
sulle poltrone e quello stordente del sesso.
Se sapeste, voi che parlate
dei clienti come di poveri uomini soli o
timidi! La verità? C'è quello che vi minaccia se rifiutate il rapporto senza
preservativo, il violento che vi lascia con ferite che fanno male per 15
giorni, il folle furioso che spara nei pressi del bar, il malato che si traveste
da donna e vi fa subire tutte le umiliazioni, quello che mette la droga nel
vostro bicchiere o che attacca scritte oscene alla vostra porta per vendicarsi,
quello che se la prende con voi perché si è rovinato a forza di pagare il corpo
delle donne.
E tutti gli altri. Quelli che
non si prendono neppure la briga di cambiarsi o di lavarsi tanto ci
disprezzano. Tutti i dipendenti dal sesso senza alcun riguardo per la propria
compagna e per le donne in genere. Tutti gli squilibrati, i masochisti, gli
esibizionisti, i sadici, gli zooerasti [n.d.t. = quelli che hanno rapporti
sessuali con gli animali o, in questo caso, pretendono che li abbia la prostituta]. Tutti i predatori: un giorno, uno di loro,
che mi aveva visto in compagnia di mia figlia di 12-13 anni, un autista di
scuolabus mi ha offerto fino a 5000 euro per averla, per stuprarla!
Tutti gli uomini che vengono
a raccontarci le loro fantasie più deliranti e ad obbligarci a rispondere che
sono normali e che non ci sono limiti. Voi pensate che i clienti abituali siano
delle brave persone. No: sono uomini vittime di gravi devianze e pericolosi per
noi e per tutte le donne. Lo capite che molti di loro hanno bisogno più di una
psicologa che di una prostituta?
Non sono nata prostituta;
sono gli uomini ad aver fatto di me una prostituta. Sono loro ad avermi imposto
più di 30.000 rapporti sessuali e, quindi, altrettanti stupri.
E' urgente impegnarci perché
i nostri figli abbiano diritto a una tutela, perché nessuna ragazza e nessun
ragazzo subisca quel che ho subito io per tanti anni. E non è possibile se si
lasciano ai clienti tutti i diritti. Mi ribello al fatto che i clienti siano i
grandi dimenticati di questa legge sulla prostituzione, perché quelli di cui ho
parlato qui sopra non sono delle eccezioni. Sono come tutti i clienti. E
chiedo: "Perché un tale sostegno alla loro difesa?"
Nota:
1. Il Senato ha stralciato in
luglio la norma sulla penalizzazione dei clienti dalla legge di "lotta
contro il sistema prostituente" votata dall'Assemblea Nazionale a fine
novembre 2013.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.